Finalmente oggi ha fatto il suo debutto sulle console Bodycount, lo sparatutto che propone un nuovo modello di gioco. Il nuovo videogame di Codemasters Guilford, gli inventori di Black, hanno cercando di riprodurre un nuovo capitolo completamente arcade, fondendo due stili differenti.
In Bodycount non è superare il livello quello che importa, certo anche quello ha il suo ruolo, ma quanti nemici sono stati uccisi durante il gioco. Un po’ come Metal slug, dove alla fine riceverete alcuni premi e dei punti in base agli avversari abbattuti durante il percorso verso la fine del livello ( uccisioni speciali produrranno il doppio dei punti, come ad esempio ‘uccisione silenziosa’, uccisione alle spalle ecc..).
Il nuovo videogame è però un po’ standardizzato in quanto nulla vi invoglierà a creare, o vi darà la possibilità di farlo, nuovi metodi di uccisione . A vostra disposizione ci saranno una serie di mitragliette, bombe, pistole e armi di vario genere . Un’altra pecca del videogame sono i nemici, in quanto questi non vi affronteranno frontalmente, ma semplicemente saranno distratti da altri nemici e vi permetteranno un facile attacco, questo non significa però che sarete risparmiati. Esiste però un altro difetto di BodyCount, infatti durante la mira il vostro personaggio verrà bloccato e dovrete uscire dalla modalità di mira per riprendere a correre!
Il vostro ruolo non sarà dunque schierarvi da una parte o dall’altra, bensì distruggere tutto e tutti. In Bodycount c’è anche però qualche cosa di buono, infatti ogni parete , oggetto o qualsiasi altra cosa , risulterà perforabile da proiettili e bombe, offrendo un buon riparo…anche se provvisorio.
Voi l’avete provato? scaricate la versione demo Bodycount dal playstation store<!-- google_ad_section_end --> |
